Data / Ora
Date(s) - 07/06/2016
8:15 PM

Luogo
Ristorante Il Cavallino

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Presentazione del libro di Angelo Martinelli.

Un funzionario del Ministero degli esteri intreccia una relazione sentimentale con una piacente professoressa di italiano conosciuta sulla metropolitana. Un notaio viene arrestato per violenza sessuale nei confronti di una giovane donna. Le due storie scorrono parallele, apparentemente distanti. E invece sono drammaticamente legate. Attingendo dalla sua esperienza professionale Martinelli racconta di emozioni brutalizzate dall’avidità, del verosimile più vero del vero, della vita e del suo contrario. Il finale sorprende per originalità e amarezza: un fatto molto grave rimane impunito. Il sostituto procuratore della Repubblica Massimo Angeli sa chi è il responsabile ma non lo può provare. Si deve arrendere. Un romanzo intenso, emozionante, ricco di suspense, in cui Martinelli – con il solito stile asciutto e intriso di ironia – non ci parla solo del magistrato Massimo Angeli. Ci parla soprattutto dell’uomo che si appassiona e si commuove pur essendo consapevole che i giudici dovrebbero rimanere impermeabili ai sentimenti.

Angelo Martinelli è un magistrato ordinario e tributario, attualmente consigliere presso la Corte di Appello di Roma e presidente di sezione presso la Commissione Tributaria di Roma. Per parecchi anni si è occupato di processi penali e di carcere. Autore di pubblicazioni sulla tematica tributaria (Manuale di tecnica processuale tributaria, Giappichelli editore, e La sopravvivenza fiscale della società estinte e la responsabilità di soci e liquidatori, Nel diritto editore, di prossima pubblicazione), negli ultimi anni ha ottenuto particolari apprezzamenti come scrittore di romanzi che hanno per protagonista un magistrato dal profilo singolare (Le indagini del giudice Angeli, Il colore verde dello zero e La cattiva signorina, tutti editi dalla casa editrice Bastogi).

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